Gli Itinerari a Cavallo in Barca a Piedi e in Bicicletta
Da riscrivere
Itinerari
A cavallo, in barca, a piedi, in bicicletta. In primavera o in autunno. Di sera al tramonto o alla luce del mezzogiorno. In ogni stagione o momento della giornata, La Via del Brenta riserva tenui emozioni.
Itinerari in barca
Ancora oggi è possibile rivivere la suggestione di un viaggio sul Brenta, con le sue storiche conche di navigazione e suoi ponti mobili, ben 7 nel comune di Mira, la vista dei campi coltivati, delle Ville e dei Parchi.
Il Naviglio Brenta ha rappresentato nel passato una importante via d’acqua per il trasporto delle merci e delle persone. In particolare la nobiltà veneziana raggiungeva le proprie ville, la maggior parte affacciate proprio sul Brenta, con imbarcazioni tipiche e caratteristiche in gran parte ancora in uso. La più caratteristica era il burchiello che risaliva il naviglio da Fusina trainato da cavalli o muli.
La parte coperta del burchiello, ricca di decorazioni, offriva un riparo dal sole e dalla pioggia ai passeggeri .
Numerose sono oggi le escursioni con battelli che prevedono la sosta per la visita di alcune prestigiose ville e ristoranti tipici.
Il Brenta, inoltre, essendo collegato ad una ampia serie di canali navigabili, recentemente è stato scoperto anche dagli amanti dell’house boat.
Lungo le rive del Brenta si possono trovare diversi approdi per barche e alcuni scivoli per imbarcazioni.
Itinerari a piedi
Per chi ama godersi la natura passeggiando in tutto relax c’è l’imbarazzo della scelta negli itinerari. Le passeggiate sono ideali in primavera - estate, permettendo agli appassionati di assaporare scorci del territorio davvero unici.
Per apprezzare un angolo del Naviglio del Brenta ricco di Ville, si può passeggiare partendo dal centro di Mira e percorrendo un tratto di Via Nazionale raggiungere Riviera S. Trentin. Si prosegue costeggiando il Brenta fino a raggiungere la Piazzetta di Mira Porte. Continuando sullo stesso lato del Naviglio si arriva al ponte pedonale e lo si attraversa. Si torna quindi in piazza a Mira camminando sulla sponda opposta del Brenta.
CANALE SERRAGLIO e CANALE TAGLIO
Se si vuole passeggiare in luoghi tranquilli si può partire dalla Piazza di Mira Porte e raggiungere via del Cimitero. Si comincia a costeggiare il canale Serraglio e, una volta attraversata via Nazionale, si prosegue sull’argine del canale Serraglio. Superati gli impianti sportivi si giunge in via Miranese. Da qui si supera la passerella pedonale sul canale Taglio e si volta a sinistra. Si prosegue finché si torna su via Nazionale, si attraversa la strada e si prosegue verso sinistra. Si supera il centro di Mira, si prosegue per Riviera S.Trentin e si giunge al termine nuovamente in Piazza Mira Porte.
LOCALITA' GIARE
Per chi ama la natura il percorso consigliato è senz’altro in località Giare, raggiungibile dalla S.S. Romea. Una volta giunti alla fine di Ca’ Nova, per diversi chilometri si può passeggiare sull’argine di conterminazione lagunare, a fianco dei ricoveri delle barche detti “cavane”, osservando l’ampio spazio che qui si apre sulla laguna e sulla barena e ascoltando il silenzio e i suoni della natura.
Itinerari in bici
Per gli amanti della bicicletta è possibile apprezzare gli angoli più suggestivi di Mira seguendo uno degli interari suggeriti. Alcuni di questi sono già stati descritti dall’Azienda di Promozione Turistica per cui lungo il tragitto di alcuni è possibile trovare parte della segnaletica. Non tutti gli itinerari sono su pista ciclabile e in alcuni casi sono presenti cavalcavia o sottopassi.
IL NAVIGLIO BRENTA , LE VILLE E LE CHIUSE FINO ALLA LAGUNA
E’ senz’altro l’itinerario più conosciuto e frequentato. Si svolge lungo le rive del Brenta e ha come sfondo le Ville e i parchi di Mira.
Il punto di partenza è Piazza IX Martiri a Mira. Si costeggia il Brenta percorrendo riviera Matteotti. Si attraversa il ponte sul Brenta e si prosegue lungo Riviera S. Trentin e via Don Minzioni fino ad arrivare alla Piazza di Mira Porte. Si imbocca quindi Via delle Porte, arrivando al ponte fisso sul Brenta dal quale si può ben vedere la conca di navigazione di Mira Porte e quindi si gira verso sinistra in via G. Di Vittorio. All’incrocio si gira per via Valmanara, fino a raggiungere via Risorgimento e quindi Piazza Mercato a Oriago. A questo punto si costeggia il Brenta lungo Riviera S. Pietro e poi Riviera Bosco Piccolo. Raggiunta via Fusinato si prosegue fino alla S.S. Romea, che si attraversa grazie a un semaforo, e quindi, imboccata via Malcanton, si raggiunge Malcontenta. Non dimentichiamo che qui a Malcontenta si trova Villa Foscari, opera del Palladio conosciuta come “la Malcontenta”. Attraversando quindi il “sostegno” del canale Foscara, scolmatore del Brenta si continua costeggiando il Brenta per via Pallada fino a raggiungere le chiuse della conca di navigazione di Moranzani. Qui si possono vedere le lastre di marmo scolpite con le tariffe da pagare per il dazio. A questo punto, se si attraversa la conca di navigazione, si può raggiungere Fusina, nel comune di Venezia, antico punto di imbarco per la città, dal quale si può ammirare la laguna e in lontananza il profilo dei tetti e dei campanili di Venezia.
SUGLI ARGINI DEI CANALI
La regimazione delle acque era di importanza vitale per una città come Venezia e l’intervento sui corsi d’acqua ha contribuito a plasmare il territorio circostante. Per poter apprezzare questo aspetto si parte da Malcontenta costeggiando il canale scolmatore del Brenta lungo via Foscara. Percorrendo quindi via Bastie si attraversa Dogaletto e si svolta in via Bastiette. Raggiunta la S.S. Romea la si attraversa e si continua per via Bastiette. Si imbocca quindi via XXV Aprile e la si segue fino all’incrocio con via Seriola Veneta Sinistra. A questo punto si percorre l’argine della Seriola, prima a sinistra e poi a destra, fino a raggiungere la S.S. Romea. Si attraversa al semaforo e, tramite via Malcanton, si raggiunge nuovamente Malcontenta.
Per chi lo desidera si può a questo punto, come descritto nel percorso del Brenta e delle ville, proseguire per via Pallada fino alla laguna.
CROCEVIA DI ACQUE
Con questo itinerario è possibile vedere come il complesso sistema dei corsi d’acqua crea interessanti e suggestive intersezioni.
Si parte da Piazza IX Martiri a Mira si imbocca via Argine Destro Nuovissimo. Da questo punto si può osservare il Canale Taglio confluire nel Brenta e da quest’ultimo avere inizio il Taglio Nuovissimo. Arrivati a Porto Menai, si attraversa il ponte e si prosegue nella strada sterrata lungo il Taglio Nuovissimo. Superate le chiuse si scende dall’argine e si raggiunge via Maestri del Lavoro e da questa via I° Maggio. Fatto il ponte sull’idrovia, si raggiunge Piazza Vecchia, e da qui si svolta verso sinistra. Si costeggia la Seriola in via Porto Menai e quindi si imbocca via dei Campi. Percorsa tutta via dei Campi si giunge in via Chiesa Gambarare. Si prosegue per Mira e all’incrocio si svolta verso via Da Majano fino a raggiungere via G. Di Vittorio. Si imbocca via Valmarana fino ad arrivare al Brenta. Si attraversa il ponte mobile sul Brenta e si percorre via Riscossa finché non si scorge, sulla S.S. 11 Villa Widmann Rezzonico. Da qui si può vedere il canale Pionca, a lato del parco di Villa Widmann Rezzonico che confluisce nel Brenta proprio di fronte Villa Valmarana. Si continua a costeggiare il Brenta lungo via don Minzioni. Si attraversa la piazzetta di Mira Porte e proseguendo prima per via Riviera S. Trentin, poi sull’altro lato del Brenta in Riviera Matteotti, si torna al punto di partenza in Piazza IX Martiri a Mira.
I LUOGHI INTORNO AL BRENTA
Sono ricchi di storia anche le frazioni intorno a Mira, dove si possono vedere numerose altre ville e chiese monumentali.
L’itinerario prende avvio dalla piazzetta di Mira Porte e, attraverso via Mocenigo, si raggiunge la S.S. 11. Si svolta verso sinistra e si percorre un breve tratto della S.S. 11 fino al ponte sul Canale Serraglio. Da qui si percorre l’argine destro del canale fintanto si raggiunge via Miranese. Si attraversa il ponte ciclabile e una volta sull’argine del Canale Taglio si risale il canale fino a Marano. Giunti in centro a Marano, si imbocca via Caltana e poi via Giovanni XXIII. Si arriva così a Borbiago e proseguendo per la medesima via Giovanni XXIII si giunge a Oriago. Si svolta verso via Veneto fino all’innesto sulla S.S. 11 e fatto un breve tratto, si gira al ponte sul Brenta di via Sabbiona. Si costeggia il Brenta lungo Riviera S.Pietro, si attraversa Piazza Mercato a Oriago e quindi si percorre via Risorgimento e poi via XXV Aprile. Si svolta per via Chiesa Gambarare, raggiungendo così Gambarare, la si percorre tutta fino a raggiungere Riviera Matteotti e da qui, fatto il ponte fisso sul Brenta, si torna alla Piazzetta di Mira Porte.
DAL BRENTA ALLA LAGUNA
Chi ama la natura, gli ampi spazi e il silenzio li può trovare in questo itinerario che raggiunge la barena di Giare.
Il punto di partenze è Piazza IX Martiri a Mira. Si percorre l’argine Sinistro del Nuovissimo fino a raggiungere il ponte di Porto Menai. Si attraversa il ponte e si continua a costeggiare l’argine sinistro del Nuovissimo su strada sterrata. Superata la chiusa, si scende per via Maestri del Lavoro e si raggiunge via I° Maggio. Svoltato verso destra si arriva alla S.S. Romea, la si attraversa per imboccare via Giare. Si costeggia così la Seriola fino a raggiungere via Ca’ Nova. Al termine di via Ca’ Nova si giunge all’argine di conterminazione lagunare dal quale si ha un’ampia veduta sulla laguna e sulla barena. Si continua lungo la strada bianca verso destra per alcuni chilometri. Il ritorno si compie per il medesimo tragitto, ma si continua per via I° Maggio fino a Piazza Vecchia, si prosegue per via XXV Aprile e quindi via Risorgimento, finché si arriva alla rotonda in prossimità del Forte Poerio. Si svolta verso il sottopasso della ferrovia fino a giungere in via Di Vittorio e quindi, costeggiando il Brenta, si arriva in Piazza IX Martiri, dove termina l’itinerario.
Ville del Brenta e navigazione da Oriago a Venezia - Breve gita alla scoperta delle bellezze della Riviera del Brenta: 30 giugno 2010 (giornata di sole intenso e molto calda) in mattinata si visita Villa Pisani a Stra e successivamente seguendo la strada che costeggia il canale si arriva e si visita il centro di Dolo; si prosegue fino ad Oriago dove si parcheggia l'auto e dopo il pranzo al ristorante si sale a bordo della motonave "Burchiello"; qui inizia il percorso lungo il canale attraversando i vari paesi ed i ponti che si aprono un attimo prima del nostro arrivo; nelle vicinanze di Mira ci si ferma per visitare Villa Foscari detta La Malcontenta; si riprende la navigazione passando dalla chiusa Morazzani che permette al battello di scendere dal livello del canale al livello del mare; successivamente si arriva alla fine del Brenta, si entra in laguna e, attraversando il canale della Giudecca, si arriva a Venezia. Il ritorno ad Oriago avviene in pulman con partenza da piazzale Roma.
A cavallo, in barca, a piedi, in bicicletta. In primavera o in autunno. Di sera al tramonto o alla luce del mezzogiorno. In ogni stagione o momento della giornata, La Via del Brenta riserva tenui emozioni.
Itinerari in barca
Ancora oggi è possibile rivivere la suggestione di un viaggio sul Brenta, con le sue storiche conche di navigazione e suoi ponti mobili, ben 7 nel comune di Mira, la vista dei campi coltivati, delle Ville e dei Parchi.
Il Naviglio Brenta ha rappresentato nel passato una importante via d’acqua per il trasporto delle merci e delle persone. In particolare la nobiltà veneziana raggiungeva le proprie ville, la maggior parte affacciate proprio sul Brenta, con imbarcazioni tipiche e caratteristiche in gran parte ancora in uso. La più caratteristica era il burchiello che risaliva il naviglio da Fusina trainato da cavalli o muli.
La parte coperta del burchiello, ricca di decorazioni, offriva un riparo dal sole e dalla pioggia ai passeggeri .
Numerose sono oggi le escursioni con battelli che prevedono la sosta per la visita di alcune prestigiose ville e ristoranti tipici.
Il Brenta, inoltre, essendo collegato ad una ampia serie di canali navigabili, recentemente è stato scoperto anche dagli amanti dell’house boat.
Lungo le rive del Brenta si possono trovare diversi approdi per barche e alcuni scivoli per imbarcazioni.
Itinerari a piedi
Per chi ama godersi la natura passeggiando in tutto relax c’è l’imbarazzo della scelta negli itinerari. Le passeggiate sono ideali in primavera - estate, permettendo agli appassionati di assaporare scorci del territorio davvero unici.
Per apprezzare un angolo del Naviglio del Brenta ricco di Ville, si può passeggiare partendo dal centro di Mira e percorrendo un tratto di Via Nazionale raggiungere Riviera S. Trentin. Si prosegue costeggiando il Brenta fino a raggiungere la Piazzetta di Mira Porte. Continuando sullo stesso lato del Naviglio si arriva al ponte pedonale e lo si attraversa. Si torna quindi in piazza a Mira camminando sulla sponda opposta del Brenta.
CANALE SERRAGLIO e CANALE TAGLIO
Se si vuole passeggiare in luoghi tranquilli si può partire dalla Piazza di Mira Porte e raggiungere via del Cimitero. Si comincia a costeggiare il canale Serraglio e, una volta attraversata via Nazionale, si prosegue sull’argine del canale Serraglio. Superati gli impianti sportivi si giunge in via Miranese. Da qui si supera la passerella pedonale sul canale Taglio e si volta a sinistra. Si prosegue finché si torna su via Nazionale, si attraversa la strada e si prosegue verso sinistra. Si supera il centro di Mira, si prosegue per Riviera S.Trentin e si giunge al termine nuovamente in Piazza Mira Porte.
LOCALITA' GIARE
Per chi ama la natura il percorso consigliato è senz’altro in località Giare, raggiungibile dalla S.S. Romea. Una volta giunti alla fine di Ca’ Nova, per diversi chilometri si può passeggiare sull’argine di conterminazione lagunare, a fianco dei ricoveri delle barche detti “cavane”, osservando l’ampio spazio che qui si apre sulla laguna e sulla barena e ascoltando il silenzio e i suoni della natura.
Itinerari in bici
Per gli amanti della bicicletta è possibile apprezzare gli angoli più suggestivi di Mira seguendo uno degli interari suggeriti. Alcuni di questi sono già stati descritti dall’Azienda di Promozione Turistica per cui lungo il tragitto di alcuni è possibile trovare parte della segnaletica. Non tutti gli itinerari sono su pista ciclabile e in alcuni casi sono presenti cavalcavia o sottopassi.
IL NAVIGLIO BRENTA , LE VILLE E LE CHIUSE FINO ALLA LAGUNA
E’ senz’altro l’itinerario più conosciuto e frequentato. Si svolge lungo le rive del Brenta e ha come sfondo le Ville e i parchi di Mira.
Il punto di partenza è Piazza IX Martiri a Mira. Si costeggia il Brenta percorrendo riviera Matteotti. Si attraversa il ponte sul Brenta e si prosegue lungo Riviera S. Trentin e via Don Minzioni fino ad arrivare alla Piazza di Mira Porte. Si imbocca quindi Via delle Porte, arrivando al ponte fisso sul Brenta dal quale si può ben vedere la conca di navigazione di Mira Porte e quindi si gira verso sinistra in via G. Di Vittorio. All’incrocio si gira per via Valmanara, fino a raggiungere via Risorgimento e quindi Piazza Mercato a Oriago. A questo punto si costeggia il Brenta lungo Riviera S. Pietro e poi Riviera Bosco Piccolo. Raggiunta via Fusinato si prosegue fino alla S.S. Romea, che si attraversa grazie a un semaforo, e quindi, imboccata via Malcanton, si raggiunge Malcontenta. Non dimentichiamo che qui a Malcontenta si trova Villa Foscari, opera del Palladio conosciuta come “la Malcontenta”. Attraversando quindi il “sostegno” del canale Foscara, scolmatore del Brenta si continua costeggiando il Brenta per via Pallada fino a raggiungere le chiuse della conca di navigazione di Moranzani. Qui si possono vedere le lastre di marmo scolpite con le tariffe da pagare per il dazio. A questo punto, se si attraversa la conca di navigazione, si può raggiungere Fusina, nel comune di Venezia, antico punto di imbarco per la città, dal quale si può ammirare la laguna e in lontananza il profilo dei tetti e dei campanili di Venezia.
SUGLI ARGINI DEI CANALI
La regimazione delle acque era di importanza vitale per una città come Venezia e l’intervento sui corsi d’acqua ha contribuito a plasmare il territorio circostante. Per poter apprezzare questo aspetto si parte da Malcontenta costeggiando il canale scolmatore del Brenta lungo via Foscara. Percorrendo quindi via Bastie si attraversa Dogaletto e si svolta in via Bastiette. Raggiunta la S.S. Romea la si attraversa e si continua per via Bastiette. Si imbocca quindi via XXV Aprile e la si segue fino all’incrocio con via Seriola Veneta Sinistra. A questo punto si percorre l’argine della Seriola, prima a sinistra e poi a destra, fino a raggiungere la S.S. Romea. Si attraversa al semaforo e, tramite via Malcanton, si raggiunge nuovamente Malcontenta.
Per chi lo desidera si può a questo punto, come descritto nel percorso del Brenta e delle ville, proseguire per via Pallada fino alla laguna.
CROCEVIA DI ACQUE
Con questo itinerario è possibile vedere come il complesso sistema dei corsi d’acqua crea interessanti e suggestive intersezioni.
Si parte da Piazza IX Martiri a Mira si imbocca via Argine Destro Nuovissimo. Da questo punto si può osservare il Canale Taglio confluire nel Brenta e da quest’ultimo avere inizio il Taglio Nuovissimo. Arrivati a Porto Menai, si attraversa il ponte e si prosegue nella strada sterrata lungo il Taglio Nuovissimo. Superate le chiuse si scende dall’argine e si raggiunge via Maestri del Lavoro e da questa via I° Maggio. Fatto il ponte sull’idrovia, si raggiunge Piazza Vecchia, e da qui si svolta verso sinistra. Si costeggia la Seriola in via Porto Menai e quindi si imbocca via dei Campi. Percorsa tutta via dei Campi si giunge in via Chiesa Gambarare. Si prosegue per Mira e all’incrocio si svolta verso via Da Majano fino a raggiungere via G. Di Vittorio. Si imbocca via Valmarana fino ad arrivare al Brenta. Si attraversa il ponte mobile sul Brenta e si percorre via Riscossa finché non si scorge, sulla S.S. 11 Villa Widmann Rezzonico. Da qui si può vedere il canale Pionca, a lato del parco di Villa Widmann Rezzonico che confluisce nel Brenta proprio di fronte Villa Valmarana. Si continua a costeggiare il Brenta lungo via don Minzioni. Si attraversa la piazzetta di Mira Porte e proseguendo prima per via Riviera S. Trentin, poi sull’altro lato del Brenta in Riviera Matteotti, si torna al punto di partenza in Piazza IX Martiri a Mira.
I LUOGHI INTORNO AL BRENTA
Sono ricchi di storia anche le frazioni intorno a Mira, dove si possono vedere numerose altre ville e chiese monumentali.
L’itinerario prende avvio dalla piazzetta di Mira Porte e, attraverso via Mocenigo, si raggiunge la S.S. 11. Si svolta verso sinistra e si percorre un breve tratto della S.S. 11 fino al ponte sul Canale Serraglio. Da qui si percorre l’argine destro del canale fintanto si raggiunge via Miranese. Si attraversa il ponte ciclabile e una volta sull’argine del Canale Taglio si risale il canale fino a Marano. Giunti in centro a Marano, si imbocca via Caltana e poi via Giovanni XXIII. Si arriva così a Borbiago e proseguendo per la medesima via Giovanni XXIII si giunge a Oriago. Si svolta verso via Veneto fino all’innesto sulla S.S. 11 e fatto un breve tratto, si gira al ponte sul Brenta di via Sabbiona. Si costeggia il Brenta lungo Riviera S.Pietro, si attraversa Piazza Mercato a Oriago e quindi si percorre via Risorgimento e poi via XXV Aprile. Si svolta per via Chiesa Gambarare, raggiungendo così Gambarare, la si percorre tutta fino a raggiungere Riviera Matteotti e da qui, fatto il ponte fisso sul Brenta, si torna alla Piazzetta di Mira Porte.
DAL BRENTA ALLA LAGUNA
Chi ama la natura, gli ampi spazi e il silenzio li può trovare in questo itinerario che raggiunge la barena di Giare.
Il punto di partenze è Piazza IX Martiri a Mira. Si percorre l’argine Sinistro del Nuovissimo fino a raggiungere il ponte di Porto Menai. Si attraversa il ponte e si continua a costeggiare l’argine sinistro del Nuovissimo su strada sterrata. Superata la chiusa, si scende per via Maestri del Lavoro e si raggiunge via I° Maggio. Svoltato verso destra si arriva alla S.S. Romea, la si attraversa per imboccare via Giare. Si costeggia così la Seriola fino a raggiungere via Ca’ Nova. Al termine di via Ca’ Nova si giunge all’argine di conterminazione lagunare dal quale si ha un’ampia veduta sulla laguna e sulla barena. Si continua lungo la strada bianca verso destra per alcuni chilometri. Il ritorno si compie per il medesimo tragitto, ma si continua per via I° Maggio fino a Piazza Vecchia, si prosegue per via XXV Aprile e quindi via Risorgimento, finché si arriva alla rotonda in prossimità del Forte Poerio. Si svolta verso il sottopasso della ferrovia fino a giungere in via Di Vittorio e quindi, costeggiando il Brenta, si arriva in Piazza IX Martiri, dove termina l’itinerario.
Ville del Brenta e navigazione da Oriago a Venezia - Breve gita alla scoperta delle bellezze della Riviera del Brenta: 30 giugno 2010 (giornata di sole intenso e molto calda) in mattinata si visita Villa Pisani a Stra e successivamente seguendo la strada che costeggia il canale si arriva e si visita il centro di Dolo; si prosegue fino ad Oriago dove si parcheggia l'auto e dopo il pranzo al ristorante si sale a bordo della motonave "Burchiello"; qui inizia il percorso lungo il canale attraversando i vari paesi ed i ponti che si aprono un attimo prima del nostro arrivo; nelle vicinanze di Mira ci si ferma per visitare Villa Foscari detta La Malcontenta; si riprende la navigazione passando dalla chiusa Morazzani che permette al battello di scendere dal livello del canale al livello del mare; successivamente si arriva alla fine del Brenta, si entra in laguna e, attraversando il canale della Giudecca, si arriva a Venezia. Il ritorno ad Oriago avviene in pulman con partenza da piazzale Roma.
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CORSO RADIOFONICO DI INGLESE IN SOTTOFONDOMA POTREBBE ESSERE LA PRESENTAZIONE DI UNA VILLA O DI UN MUSEO - UNA CONFERENZA - ECC...
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